Audi
Fondata da August Horch a Colonia nel 1906, nasce la casa automobilistica Audi. Curiosa l’origine del nome, che deriva dalla semplice traduzione del cognome del suo fondatore, nella lingua latina.
Nel 1910 esce dalla fabbrica tedesca, la prima vettura, la Type A, con motore 2.6 litri e 22 CV.
Nonostante il primo conflitto mondiale, la casa automobilistica ne esce indenne sino ad arrivare al suo fallimento nel 1927. Cinque anni più tardi però, grazie alla fusione di quattro società ( da qui il simbolo dei 4 cerchi che rappresentano le 4 aziende) l’azienda rifiorisce. Nel 1958, dopo una decina di anni dal termine del secondo conflitto mondiale, l’azienda viene acquisita dalla Daimler Benz e 7 anni dopo dalla Volkswagen.
Nessuna vettura significativa venne prodotta fino a quegli anni, quando dalla nuova collaborazione, nasce l’Audi 72 una berlina con motore 1.7 litri a quattro tempi e 72 CV. Ma si deve attendere il 1968 per l’uscita dell’Audi 100 e il 1972 per l’Audi 80; entrambi i modelli saranno prodotti sino alla metà degli anni 90 apportando restyling e migliorie negli anni, sia alle motorizzazioni che agli allestimenti.
I primi anni ottanta portano l’Audi a grandi successi nel campo dei rally grazie al Quattro, un sistema a trazione integrale. Numerose le innovazioni della casa tedesca a cavallo tra gli anni 90 e il nuovo millennio, grazie alla ricerca tecnologica, verranno introdotte le luci a LED, il cambio S Tronic a doppia frizione e i motori a iniezione diretta. Escono la nuova A8 con la scocca completamente in alluminio, la A4 e la A6, la prima compatta, la A3 costruita sulla base della VW Golf e la coupè TT.
Importanti successi nella metà dei primi anni 2000, nelle gare della 24 ore di Le Mans grazie a vetture alimentate a benzina, Diesel e le prime ibride della casa.
Per fare concorrenza alla Porsche Carrera, esce nel 2006 la supersportiva R8, alte prestazioni a trazione integrale, che utilizza la base meccanica della Lamborghini Gallardo. L’anno successivo viene lanciata una coupé media, la A5 disponibile anche a 4 porte, cabriolet e nella versione sportiva S5.
Nel 2010 esce la piccola A1 e la nuova e grossa coupé di fascia alta, la A7.
Nel 2016, dopo il famoso “diesel gate” di qualche mese prima dove venne scoperto che attraverso un software il gruppo VW aveva falsato alcuni dati relativi ai consumi e alle emissioni nocive, la Audi esce con il suo Suv compatto, il Q2.
Lasciato lo scandalo alle spalle, con l’arresto del CEO Stadler nel 2018, l’Audi procede con la sua produzione e lo sviluppo delle nuove tecnologie legate al sistema grazie al quale la vettura può essere guidata senza il conducente.
Alla fine del 2018, i modelli A4, A5, A6, A7, A8, Q7 e Q8 vengono tutte gradualmente sostituite da motorizzazioni ibride.
L’anno successivo è il momento della prima vettura totalmente elettrica, il crossover Audi e-tron quattro.
Per il prossimo anno, se non i restyling della A6 e A8, e dell’e-tron Sportback, non saranno molte le novità note della casa tedesca.
Le uscite ufficialmente comunicate, saranno il suv elettrico Q6 e-tron e una vettura concepita sulla base della A3.
Subterms